Generatore di onde pressorie acustiche a bassa frequenza
Dispositivo in grado di produrre un effetto diatermico profondo e un effetto cavitazione utile nel trattamento di patologie dell’apparato muscolo scheletrico.
diatermia meccanica
Una nuova forma di energia meccanica caratterizzata da onde di rarefazione e compressione a propagazione sinusoidale dove frequenza, ampiezza, focalizzazione e potenza sono controllati da un circuito elettronico che garantisce, attraverso sofisticati algoritmi, una stabilità del segnale emesso in
frequenza e potenza (A.C.P. – Active Control Pulse).
La densità dei tessuti biologici cambia in maniera dinamica in base ai parametri di viscosità, idratazione, spessore e temperatura durante il trattamento terapeutico. Il meccanismo attivo di controllo A.C.P. permette di mantenere costante intensità e forma del segnale meccanico con capacità di autoregolazione di 10.000 volte/secondo.
La bassa frequenza (variabile fino a 50 KHz) e l’alta potenza associate al meccanismo di controllo A.C.P. rappresentano una nuova generazione di onde meccaniche che garantiscono una perfetta interazione con i tessuti trattati e una conseguente migliore efficacia in fisioterapia, riabilitazione e fisioestetica riabilitativa.
Fisioterapia
ARTROPATIE, CALCIFICAZIONI, DOLORI MIOFASCIALI, TENDINOPATIE, DISTRAZIONI E TOSSICOSI. Riabilitazione di patologie osteo-articolari, muscolo-tendinee indotte da stati infiammatori e stati
cronici degenerativi.
La diatermia meccanica controllata sia con effetto termico che con l’effetto atermico, è in grado di produrre la stabilizzazione della matrice extracellulare, aumento della conduzione nervosa, alterazione della profusione vascolare, aumento della soglia nocicettiva, aumento del metabolismo per effetto del’innesco cavitazione stabile.
Fisioestetica riabilitativa
LINFODEMA, LIPODEMA, CICATRICI, ANTIAGING.
Riabilitazione posturale indotta da patologie invalidanti, sia di origine genetica che post-chirurgico, come stati infiammatori del sistema linfatico e del microcircolo e anche dello stato cronico dovuto a un sovraccarico proteinico.
La diatermia meccanica ad alta potenza è in grado di produrre un aumento dell’attività enzimatica, maggior estensibilità del collagene e un aumento della permeabilità della membrana.